Pensionamento

Pensionamento: la lacuna di reddito si fa sempre più ampia

Oggi la somma delle rendite di AVS e cassa pensioni è notevolmente inferiore rispetto al passato. Più alto è il reddito, più la rendita fatica a coprire l'ultimo salario.

Michael Imbach
Responsabile VZ Ticino
Pubblicato in data
06 Settembre 2024

La rendita AVS e quella della cassa pensioni, insieme, dovrebbero teoricamente coprire il 60 percento dell'ultimo salario. Nella realtà, però, per molte persone questo obiettivo è sempre più difficile da raggiungere.

Studio VZ

Pensionamento: il barometro 2024

Lo studio analizza l’evoluzione delle rendite di AVS e casse pensioni.

Lo conferma un esempio tratto dall'ultimo barometro sul pensionamento di VZ: un 65enne con un reddito annuo di 100’000 franchi riceverà solo il 52 percento circa dell'ultimo salario come rendita dopo il pensionamento. Poiché le rendite delle casse pensioni sono progressivamente diminuite negli ultimi anni, il divario di reddito è andato via via crescendo.

Nel 2002, una persona della stessa età con lo stesso salario poteva contare su una rendita pari al 62 percento dell’ultimo salario al momento del pensionamento (cfr. grafico).

La lacuna è ancora più marcata per i redditi elevati. Chi guadagna 150’000 franchi all'anno può aspettarsi una rendita pari solo al 43 percento dell'ultimo salario. Nel 2002, questa percentuale si aggirava intorno al 58 percento.

Conclusione: le rendite delle casse pensioni continuano a diminuire, mentre la lacuna di reddito si fa sempre più ampia. Per evitare di dover limitare drasticamente le proprie possibilità economiche in età avanzata, è indispensabile agire tempestivamente.

Provveda a un’accurata pianificazione

Entro i 55 anni è consigliabile far calcolare la rendita che riceverà dall’AVS e dalla cassa pensioni. Questo bilancio le offrirà un quadro chiaro di quanto dovrà risparmiare per evitare sostanziali perdite durante il pensionamento. Inoltre, rediga un piano finanziario che mostri l'evoluzione del reddito, delle spese e del patrimonio fino ai 65 anni e oltre.

Colmi le lacune

Se possibile, versi dei contributi volontari nella cassa pensioni. E non dimentichi di effettuare tutti i versamenti nel pilastro 3a. Questi accorgimenti miglioreranno la sua previdenza e le permetteranno di risparmiare molte tasse.

Importante: valuti l’opzione di un pilastro 3a con ETF. Questa soluzione offre in genere rendimenti superiori rispetto a un semplice conto 3a. Eviti inoltre di sottoscrivere polizze assicurative 3a, poiché sono generalmente molto costose e carenti in termini di trasparenza.

Lavori oltre l’età di riferimento

Se possibile, consideri di prolungare l’attività lavorativa oltre l’età ordinaria di pensionamento. Il vantaggio? Posticipando di un anno la riscossione della rendita AVS, ad esempio, potrà beneficiare di un aumento a vita del 5,2 percento sulla rendita, rispetto a quella che percepirebbe a 65 anni.

Alternativa: smetta di lavorare prima

Il pensionamento parziale può spesso contribuire a ridurre l'onere fiscale. Se riduce il suo grado di occupazione dal 100 al 70 percento all'età di 63 anni, può continuare a versare nella cassa pensioni fino al 30 percento del suo patrimonio e ritirare il resto al momento del pensionamento. Inoltre, ripartendo i prelievi su più anni solari, potrà risparmiare ulteriormente, poiché in questo modo si può interrompere la progressione fiscale.

Risparmi sulle tasse

L'onere fiscale in età avanzata dipende in larga misura dalla modalità di prelievo degli averi dalla cassa pensioni: può optare per la rendita, il capitale o una combinazione dei due. La rendita viene tassata come reddito per tutta la vita, il capitale è invece soggetto a tassazione una sola volta e con un'aliquota ridotta. Sebbene in un secondo momento si debba pagare l'imposta sulla sostanza, il prelievo in capitale risulta spesso più vantaggioso a lungo termine dal punto di vista fiscale.

Investa bene

Effettui degli investimenti a basso rischio e a lungo termine. Per la maggior parte delle persone, gli investimenti passivi come gli ETF rappresentano la scelta migliore. Sono economici, trasparenti e permettono di distribuire ampiamente i rischi anche con piccole somme. Gli ETF, infatti, sono particolarmente indicati per ottenere rendimenti in linea con il mercato.

Sa già a quanto ammonterà la sua lacuna di reddito dopo il pensionamento? Ordini lo studio gratuito e la scheda informativa per scoprire come colmare eventuali lacune prima che sia troppo tardi. In alternativa, fissi un appuntamento con un esperto presso la succursale VZ a lei più vicina.