Riscossione degli averi depositati del pilastro 3a: da sapere
La riscossione degli averi 3a è soggetta a imposte. Chi ottimizza il proprio onere fiscale a tempo debito riesce, in base ai casi, a risparmiare migliaia di franchi.
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Quando posso riscuotere gli averi depositati nel pilastro 3a?
Gli averi risparmiati nel 3a possono essere riscossi di norma non prima dei cinque anni precedenti il raggiungimento dell’età di pensionamento AVS (età di riferimento).
Calcolo delle imposte in caso di riscossione degli averi di cassa pensioni e pilastro 3a
Un prelievo anticipato è possibile solo per finanziare un’abitazione di proprietà (per l’acquisto o l’ammortamento dell’ipoteca), in caso di trasferimento in un altro paese, per avviare un’attività indipendente o in caso di invalidità e decesso. Il prelievo può essere anche rinviato se, una volta raggiunta l’età di pensionamento (età di riferimento) si continua a lavorare. In ogni caso, l’avere deve essere riscosso al più tardi dopo cinque anni dal raggiungimento dell’età di pensionamento. Si può posticiparne la riscossione fino a 70 anni, a condizione che si lavori così a lungo.
Posso ancora versare contributi nel terzo pilastro nell’anno di riscossione?
Sì, è necessario solo risultare autorizzati a farlo al momento del versamento, ossia esercitare un’attività lavorativa o percepire un’indennità giornaliera dall’assicurazione contro la disoccupazione. I versamenti sono ancora consentiti nell’anno in cui si va in pensione e di riscossione degli averi 3a. Tuttavia, è necessario versare l’importo prima della data di pensionamento.
A quanto ammontano le imposte legate alla riscossione dell’avere 3a?
Dalla prospettiva fiscale, le prestazioni in capitale erogate dal pilastro 3a e secondo pilastro sono considerate come reddito. Tuttavia, le rispettive imposte sono più contenute rispetto alle imposte sul reddito. A livello federale, ad esempio, l’imposta sul versamento di capitale è solo un quinto della usuale imposta sul reddito.
Riscuotere il capitale previdenziale e risparmiare sulle imposte
Ci sono differenze sostanziali tra i cantoni. Ad esempio, una persona coniugata che riscuote 150’000 franchi dal pilastro 3a all’età di 65 anni deve pagare circa 6900 franchi se residente a Bellinzona, 5200 a Coira, mentre quasi 10’000 franchi a Basilea (tabella in basso). Circa 1100 franchi vanno alla Confederazione, a prescindere dal luogo di residenza.
Le aliquote fiscali sono progressive a livello federale e nella maggior parte dei cantoni, come nel caso dell’imposta sul reddito. Più sostanzioso è il capitale versato, più elevata è l’aliquota fiscale. Solo Glarona, Obvaldo, San Gallo, Turgovia e Uri tassano i prelievi di capitale in modo lineare. Tutti i contribuenti di questi cantoni pagano una percentuale fissa di imposte statali e comunali sulle prestazioni in capitale, indipendentemente dall’importo erogato. Alcuni cantoni applicano una forma mista, ad esempio Basilea Campagna, un’aliquota fissa del 2 percento per i primi 400’000 franchi e del 6 percento per l’importo eccedente, fino a un massimo del 4,5 percento.
Chi abita all’estero, se preleva denaro dal 2° pilastro o dal pilastro 3a, paga un’imposta alla fonte al posto dell’imposta sul versamento di capitale. L’imposta alla fonte è, in alcuni cantoni, inferiore all’imposta sul versamento di capitale. Tuttavia, dalla prospettiva fiscale non è determinante il luogo di residenza del beneficiario del capitale, bensì il cantone in cui ha sede la rispettiva fondazione di previdenza 3a. Se l’imposta alla fonte non può essere recuperata nel nuovo Paese di residenza, può essere consigliabile trasferire gli averi 3a a una fondazione di previdenza con sede in un cantone con un’imposta alla fonte bassa e ritirarlo solo in seguito. Il nostro confronto tra le imposte alla fonte mostra quali sono i cantoni che si prestano in tal senso.
Con il nostro calcolatore fiscale può calcolare in modo semplice e rapido l’onere fiscale del suo domicilio fiscale.
Come posso risparmiare sulle imposte al momento della riscossione degli averi 3a?
Per il calcolo delle imposte, tutti i prelievi dal secondo e dal terzo pilastro eseguiti nello stesso anno vengono sommati, il che comporta generalmente un’aliquota fiscale più elevata a causa della progressione. Nella maggior parte dei cantoni vengono aggiunti anche i prelievi di capitale del coniuge. Gli averi del pilastro 3a e della cassa pensioni dovrebbero quindi essere ripartiti possibilmente su più anni.
Con un prelievo di 150’000 franchi dal pilastro 3a le imposte a Bellinzona ammontano a 6905 franchi (tabella). Se il contribuente riscuote 75’000 franchi alla volta in due anni fiscali diversi, alle aliquote fiscali vigenti, risparmia 785 franchi; prelevando gli averi tre volte, vale a dire 50’000 franchi all’anno, il risparmio fiscale sale a 992 franchi. A Zurigo, Coira, Frauenfeld e in altre località, l’onere fiscale in questo esempio può essere ulteriormente ridotto di quasi 1000 franchi con tre pagamenti scaglionati.
Di norma, un conto 3a può essere saldato solo ritirando tutti gli averi in una volta, mentre i prelievi parziali sono consentiti solo per il finanziamento della proprietà d’abitazione. Chi vuole riscuotere gli averi 3a su più anni può dividere i contributi da versare su diversi conti o aprire altri conti dopo un certo periodo di tempo.
Attenzione: se si dispone di un conto interessi 3a e di una soluzione in titoli 3a presso la stessa banca, questa, in genere, al versamento, accredita i proventi della vendita dei titoli sul conto. Ciò significa, che non sarà più possibile prelevare i due saldi in modo scaglionato.