Estratto fiscale elettronico: le domande e le risposte più importanti

Conformemente alla Conferenza svizzera delle imposte (CSI), dal 2023 l’estratto fiscale elettronico è autorizzato in tutti i cantoni. 

Nell’estratto vengono riportati fondi patrimoniali e utili rilevanti dalla prospettiva fiscale facenti capo allo stesso profilo cliente. Se ha con noi più relazioni clienti (per es. con un partner), riceve per queste un estratto fiscale elettronico separato. 

Nell’estratto fiscale elettronico non viene riportato il patrimonio previdenziale. Eventuali versamenti nel 3° pilastro o riscatti in cassa pensioni vengono infatti certificati separatamente. Questo documento non riporta nemmeno eventuali relazioni di natura ipotecaria. 

Può scaricare l’estratto fiscale elettronico dalla cassaforte digitale VZ Safe su VZ Portale finanziario e, successivamente, importarlo con pochi clic nel suo software fiscale. I dati patrimoniali contenuti (elenco dei titoli) vengono rilevati automaticamente. I valori importati devono essere ora verificati ed integrati con potenziali interessi passivi o costi di gestione patrimoniale deducibili. 

Nonostante le sia già stato inviato per posta, su VZ Portale finanziario l’estratto fiscale è disponibile anche in formato digitale. Non riesce a trovarlo oppure non è utente di VZ Portale? Chiami la sua o il suo consulente o contatti il servizio di supporto al numero 058 411 88 99. 

Ci faccia sapere se non ha ricevuto alcun estratto fiscale cartaceo e vuole riceverlo. 

Trova l’estratto fiscale elettronico nella cassaforte digitale VZ Safe, alla cartella ''Imposte (dall’anno fiscale 2023)''. 

Con pochi clic può importare i rispettivi dati nel suo programma fiscale e trasmetterli elettronicamente alle autorità fiscali.

Se dispone di un accesso a VZ Portale finanziario, trova il suo estratto fiscale elettronico nella cassaforte digitale VZ Safe, alla cartella ''Imposte (dall’anno fiscale 2023)''. Deve salvarlo sul suo computer e successivamente caricarlo sul suo software per la dichiarazione d’imposta. In tal modo, i valori fiscali vengono trasferiti dal suo elenco dei titoli direttamente nella sua dichiarazione d’imposta elettronica.

Se non vuole utilizzare questa funzione, può trasferire il valore fiscale come pure i valori A e i valori B anche manualmente e allegare alla sua dichiarazione d’imposta l’estratto fiscale cartaceo.   

Ogni cantone ha regole proprie circa quanto può dedurre fiscalmente per la gestione del suo patrimonio. Con l’estratto fiscale riceve anche la scheda delle commissioni. Qui sono riportati i costi che può eventualmente dedurre per la gestione del suo patrimonio. A decidere in merito all’ammontare effettivo della deduzione decidono le autorità fiscali di competenza.

Trova eventuali interessi passivi nel riassunto dell’estratto fiscale. 

I titoli sono soggetti all’imposta sulla sostanza. L’Amministrazione federale delle contribuzioni pubblica i valori fiscali di tutti i titoli negoziati in Svizzera (www.estv.admin.ch). Il valore patrimoniale corrisponde al corso di chiusura alla fine dell’anno. Se la società non è quotata in borsa, l’Amministrazione delle contribuzioni comunica il valore fiscale delle azioni al consiglio di amministrazione che, a sua volta, lo trasmette agli azionisti. 

I fondi immobiliari con possesso fondiario diretto possono essere dichiarati dagli investitori a un valore fiscale ridotto, poiché i fondi sono soggetti all’imposta sul valore degli immobili direttamente nel cantone interessato. In alcuni casi, il prezzo rilevante ai fini fiscali sarà pubblicato solo a febbraio. Per tale eventualità, nell’estratto fiscale viene registrato il valore di fine anno al fine di farle avere la documentazione nel più breve tempo possibile. 

All’emissione degli estratti fiscali, alcuni proventi potrebbero non essere ancora noti. L’Amministrazione federale delle contribuzioni (www.estv.admin.ch) provvede ad aggiornare costantemente il listino dei corsi degli importi mancanti. È possibile consultarli prima di inoltrare la dichiarazione d’imposta e integrarli o, semplicemente, farli inserire dalle autorità fiscali. 

A seguito del versamento trimestrale degli interessi remunerativi, l’imposta preventiva va dedotta dagli importi minori come misura precauzionale. L’imposta preventiva le viene quindi rimborsata alla dichiarazione d’imposta ordinaria. 

In Svizzera: i redditi da capitale quali interessi e dividendi sono soggetti all’imposta sul reddito. Sui titoli svizzeri è stato detratto automaticamente, al momento della distribuzione, il 35 percento del reddito da capitale. Riportando tali proventi nella dichiarazione, si recupera l’imposta preventiva. A pagina 1 del suo estratto fiscale, esattamente alla voce ''Valori con detrazione dell’imposta preventiva'', trova i redditi lordi distribuiti. 

All’estero: anche altri Stati riscuotono un’imposta sui redditi da capitale che deducono direttamente alla fonte. Gli Stati che hanno firmato una convenzione con la Svizzera per evitare la doppia imposizione rimborsano, su richiesta, una parte dell’imposta alla fonte. Può far valere le sue richieste di rimborso nel paese cui è stata versata l’imposta alla fonte. Trova la documentazione necessaria nella pagina web dell’Amministrazione federale delle contribuzioni (www.estv.admin.ch). Nel suo estratto fiscale sono riportati le possibili richieste di rimborso in base al paese. Voglia tener presente che per i recuperi possono essere applicate delle commissioni. 

I cosiddetti fondi d’investimento di tesaurizzazione reinvestono direttamente gli interessi e i dividendi, senza distribuire nulla. Anche questi redditi da capitale rientrano nel reddito imponibile e sono soggetti, a seconda dei casi, all’imposta preventiva. Se tali proventi non sono ancora noti al momento dell’emissione dell’estratto fiscale, verranno compensati nel procedimento di tassazione dalle autorità fiscali. 

Qualora le siano stati accreditati redditi di titoli da paesi con cui la Svizzera ha firmato convenzioni per evitare la doppia imposizione e la cui imposta alla fonte non può essere interamente rimborsata, l’imposta alla fonte non recuperabile in Svizzera viene generalmente accreditata come somma forfettaria. Trova i rispettivi valori per il modulo DA-1 (''Istanza per il computo forfettario / rimborso dell’imposta USA'') alla voce ''Certificato collettivo per istanza per il computo di imposte alla fonte estere ai sensi delle DCI'' del suo estratto fiscale.