Dal 2025, chi è attivo professionalmente potrà eseguire riscatti retroattivi nel pilastro 3a. È quanto deciso dal Consiglio federale. Sinora questa opzione non esisteva: i mancati versamenti nella previdenza vincolata non potevano essere recuperati. Veniva negata anche la possibilità di colmare la lacuna contributiva derivante da un versamento parziale – cioè inferiore al tetto massimo consentito. Ora la situazione cambia, seppure con delle restrizioni. Molti dipendenti e lavoratori autonomi si chiedono se e come poter beneficiare della nuova normativa.
Questa scheda informativa fornisce le risposte alle domande più pertinenti.
