In cosa consiste la gestione patrimoniale?
Chi non vuole gestire personalmente i propri investimenti delega questo compito impegnativo a un gestore patrimoniale, il quale analizza i mercati e i titoli, prende decisioni di investimento, monitora la performance del portafoglio e apporta le modifiche necessarie. Questa figura contribuisce a garantire all’investitore una fonte di reddito duratura.
Raccomandare l’articolo
Chi investe in azioni, obbligazioni e altri titoli deve analizzare costantemente le informazioni finanziarie e, sulla base di queste, prendere le giuste decisioni di investimento.
Il resoconto mensile sull’andamento dei mercati finanziari:
Monitorare un portafoglio è impegnativo e richiede molto tempo. Molti investitori preferiscono pertanto incaricare dei gestori patrimoniali. Gli esperti di investimento offrono una gestione continua e professionale e adottano un approccio sistematico. In questo modo si evitano errori dettati dalla fretta e si ottengono rendimenti più elevati nel lungo termine.
- Il gestore patrimoniale determina innanzitutto la strategia di investimento individuale e poi la attua con singoli titoli o fondi. Con i fondi, ottiene una congrua ripartizione del rischio, mentre con i singoli titoli ciò è possibile solo con un patrimonio più ampio. Agli investitori attenti ai costi raccomanda fondi di investimento passivi come gli ETF o altri fondi indicizzati.
- Un gestore patrimoniale indipendente seleziona poi l'indice, la regione o il settore desiderato per ogni classe di investimento ed inserisce nel portafoglio i titoli oggettivamente più interessanti. Monitora la performance del portafoglio e prende decisioni di investimento sulla base di analisi complete dei dati o secondo regole definite.
- Informa regolarmente i suoi clienti di tutte le decisioni con relazioni trasparenti e comprensibili.
Un buon gestore patrimoniale opera con un approccio olistico e offre servizi integrativi. La consulenza fiscale consente di ottenere un rendimento netto soddisfacente (al netto delle imposte) nel lungo termine. Un gestore patrimoniale deve anche essere in grado di risolvere i problemi di diritto successorio. Idealmente viene nominato come esecutore testamentario e può continuare a gestire il conto deposito a nome della comunione ereditaria dopo la morte del titolare ed effettuare la divisione del patrimonio successorio.