Rendita transitoria o prelievo anticipato della rendita AVS?
È possibile anticipare il prelievo della rendita AVS di uno o due anni prima dell’età di riferimento. Tuttavia, viene poi ridotta vita natural durante del 6,8 percento per ciascun anno di anticipo.
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Molte casse pensioni concedono ai prepensionati, oltre alla rendita della cassa pensioni, una cosiddetta rendita transitoria che viene versata fino all’età di riferimento del rispettivo beneficiario. Questa prestazione di prepensionamento permette di evitare il prelievo anticipato della rendita AVS.
Spesso però i prepensionati devono finanziare di tasca propria la rendita transitoria o quantomeno partecipare alle spese. Le rendite riscosse vengono detratte dall'avere della cassa pensioni, il che comporta una rendita di vecchiaia inferiore.
Un esempio: la cassa pensioni offre a un prepensionato di 62 anni una rendita transitoria annua di 25’000 franchi fino all’età di 65 anni. La rendita transitoria riduce gli averi della cassa pensioni di 75’000 franchi. Considerando, ad esempio, un'aliquota di conversione del 6 percento, si parla di 4’500 franchi in meno di rendita all'anno vita natural durante.
A fronte di una speranza di vita residua di 20 anni, la perdita annuale può toccare i 90’000 franchi, senza alcuna misura di compensazione contro l'inflazione. Inoltre, con la rendita transitoria in genere aumentano i contributi AVS, in quanto i contributi delle persone professionalmente inattive vengono riscossi anche sul reddito da rendita.
In realtà esiste una moltitudine di modelli di rendita. I pro e i contra di una rendita transitoria vanno valutati singolarmente considerando tutti gli aspetti. Una rendita transitoria diventa interessante se il datore di lavoro partecipa al finanziamento o se si prevede una speranza di vita molto bassa.
Chi perde il lavoro poco prima del pensionamento deve considerare che l'indennità di disoccupazione sarà ridotta se già percepisce una rendita.