Pensionamento

Termini di preavviso per la riscossione in capitale

Chi è prossimo al pensionamento dovrebbe informarsi presso la propria cassa pensioni sui termini di preavviso per la riscossione degli averi in forma di capitale. 

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Dino Giuliani
Esperto in pensionamento

Per chi vuole percepire gli averi di cassa pensioni come rendita non è prevista alcuna pratica amministrativa da espletare. Se si vuole invece riscuotere l’avere previdenziale in forma di capitale, è necessario inoltrare una domanda. Il rispettivo termine di preavviso presso alcune casse pensioni può essere addirittura pari a tre anni. 

Chi è prossimo al pensionamento dovrebbe chiarire per tempo qual è il termine di preavviso della propria cassa pensioni per inoltrare la domanda, in modo da avere il tempo sufficiente per decidere.

Di norma, chi ha fatto domanda per riscuotere il capitale di cassa pensioni in un’unica soluzione non può revocarla una volta scaduto il termine di preavviso. Attenzione: anche se il termine di preavviso trascorre inosservato e si decide troppo tardi di farsi versare gli averi di cassa pensioni si dovrebbe comunque tentare. Questo perché oggi tante casse pensioni sono ben felici che gli assicurati optino per la variante del capitale piuttosto che per la rendita. Le casse pensioni sono infatti chiamate a rischiare sempre di più con i loro investimenti di capitale al fine di garantire le rendite sul lungo termine, nonostante i bassi tassi d’interesse e la crescente aspettativa di vita.

La legge prescrive a tutte le casse pensioni l’obbligo di versare ai loro assicurati, su loro richiesta, almeno il 25 percento dell’avere di vecchiaia obbligatorio. Presso molte casse pensioni gli assicurati possono scegliere liberamente quale quota del loro avere desiderano percepire in forma di rendita e quale riscuotere in forma di capitale. Pertanto può richiedere la riscossione sia del 50 percento che dell’intero avere.