Previdenza

Concubini: quanto sono tutelati in caso di disgrazia?

Molte coppie non sposate non sono sufficientemente tutelate. Se uno dei partner resta invalido o muore, la famiglia può ritrovarsi in ristrettezze economiche.

Gianluca Pronzini
Esperto in pensionamento
Pubblicato in data
15 Maggio 2024

Sempre più coppie scelgono di non sposarsi. Oggi, secondo l’Ufficio Federale di Statistica, una coppia con figli su cinque non è sposata. Tuttavia, il sistema previdenziale svizzero tutela le coppie di fatto in misura molto minore rispetto a quelle sposate – anche in presenza di figli. In caso di una disgrazia, tale disparità può diventare un problema serio.

Scheda informativa

Invalidità e decesso: come tutelare la propria famiglia

Questa scheda informativa fornisce una sintesi delle prestazioni erogate da AVS/AI, LAINF e LPP in caso di malattia e infortunio.

AVS/LAINF

In caso di decesso di un concubino, il partner superstite non riceve nulla. L’AVS, infatti, non versa al concubino una rendita per superstiti o un supplemento di vedovanza. Anche l’assicurazione contro gli infortuni non eroga alcuna prestazione. Alla famiglia dell’esempio in alto vengono quindi a mancare 60’000 franchi all’anno: una lacuna enorme.

Cassa pensioni e pilastro 3a

Casse pensioni e pilastro 3a non sono tenuti a versare gli averi ai concubini superstiti. Alcuni istituti di previdenza possono farlo a titolo facoltativo, a patto che siano stati informati dell’unione dalla persona assicurata in tempo di vita e che vengano rispettate determinate condizioni.

Consiglio: s’informi circa il regolamento della sua cassa pensioni e del suo pilastro 3a. In genere è necessario dimostrare di aver convissuto per almeno cinque anni o di avere figli in comune.

Successione

Senza testamento, il concubino non eredita nulla. E se il superstite condivideva la casa con il defunto, può trovarsi in gravi difficoltà.

Consiglio: faccia testamento. In assenza di figli può lasciare al suo partner il suo patrimonio per intero; se ci sono figli, la metà. Consideri anche i risvolti fiscali: a seconda del cantone di residenza, i concubini sono costretti a versare imposte di successione molto elevate.

Invalidità

Occorre poi tenere presente che se uno dei concubini resta invalido, l’altro in genere è costretto a lavorare meno per poterlo assistere. La conseguente riduzione di salario può creare ulteriori lacune circa le condizioni previdenziali – già di per sé fragili. 

Vuole tutelare la sua famiglia? Ordini la scheda informativa o fissi un appuntamento presso la succursale VZ a lei più vicina.