Pensionamento

13esima AVS: un motivo per riscuotere più capitale dalla cassa pensioni?

Prima di andare in pensione è necessario scegliere a tempo debito in quale modalità riscuotere il denaro accumulato negli anni in cassa pensioni. A seguito della 13sima mensilità AVS, decidere è diventato ancora più difficile.

Saskia Castelnuovo
Esperta in pensionamento

Dal 2026, la rendita AVS sarà versata 13 volte all’anno. Il Consiglio federale sta ora valutando di corrispondere l’intera mensilità supplementare alla fine dell'anno, a dicembre. Chi ha diritto a una rendita individuale massima, riceverà anno dopo anno 2450 franchi in più; le coppie sposate, 3675 franchi. In molti si stanno chiedendo, proprio perché a breve verrà versata una rendita AVS annua più sostanziosa, se riconsiderare la modalità di riscossione degli averi di cassa pensioni: meno rendita e, di conseguenza, più capitale?

Non esiste una formula universalmente valida. La decisione dipende da diversi fattori: tenore di vita, eventuali eredità e modalità e tempistiche di consumo del patrimonio. Giocano un ruolo importante anche onere fiscale, situazione famigliare e condizioni di salute. Valuti tutto molto attentamente e per tempo, considerando anche tutte le differenze dei due tipi di riscossione – sintetizzate qui di seguito. 

Rendita

La rendita è garantita a vita. Questa forma di riscossione presenta certamente il vantaggio di non doversi occupare di investire il denaro. L’entità della rendita dipende dall’aliquota di conversione – destinata costantemente a ridimensionarsi. Pertanto, i futuri pensionati non dovrebbero contare completamente sull’entità della rendita riportata sul certificato di cassa pensioni attuale, ma stimarne una più bassa. Inoltre, va tenuto presente che la rendita, negli anni, perde valore. Questo perché, diversamente dall’AVS, negli ultimi anni solo poche casse pensioni hanno compensato il rincaro. 

Scheda informativa

Pensionamento: rendita o capitale?

Come riscuotere gli averi di cassa pensioni? Trova i criteri di valutazione più importanti in questa scheda informativa.

Consiglio: confronti con l’aiuto di un piano finanziario l'evoluzione del suo reddito e del suo patrimonio nell'arco di un periodo più lungo, a seconda della modalità di riscossione degli averi di cassa pensioni – rendita o capitale. Tenga presente che deve basarsi su ipotesi realistiche, calcolando ad esempio il rendimento dei suoi investimenti, l’inflazione o il costo della vita. 

Capitale

Chi sceglie di riscuotere il capitale gode di maggiore flessibilità in termini economici. Nei primi anni da pensionati è possibile, ad esempio, percepire un reddito maggiore o prelevare un importo più consistente, ad esempio per ridurre l’ipoteca o versare ai figli un anticipo sull’eredità. La parte più sostanziosa viene investita e consumata gradualmente. Nella tabella è riportato un esempio in cui è sufficiente un rendimento di solo l’1 percento per un reddito di 38’430 franchi all’anno – con una rendita a un’aliquota di conversione del 6 percento si ricevono invece 36’000 franchi all’anno. 

Inoltre, con il capitale solitamente si pagano meno tasse sul lungo termine rispetto a quante se ne devono con la rendita. Il capitale, infatti, viene tassato una sola volta, separatamente da altre entrate e a un’aliquota fiscale inferiore. La rendita di cassa pensioni è soggetta invece interamente all’imposta sul reddito. 

Consiglio: non decida di scegliere il capitale e rinunciare alla rendita unicamente per motivi fiscali. Consideri anche altri aspetti. Per alcune persone, infatti, la rendita è più adatta perché hanno bisogno di una entrata regolare che garantisca loro il minimo esistenziale per tutta la vita. 

Chi opta per il capitale deve investire il denaro autonomamente e consumarlo con attenzione. Se gli investimenti del capitale fruttano un rendimento esiguo o i prelievi del reddito sono costantemente troppo elevati, il denaro potrebbe finire prima del tempo.

È importante anche considerare quanto ben tutelati siano i famigliari in caso di decesso della persona assicurata. Se i coniugi non si favoriscono reciprocamente, il partner superstite può ritrovarsi in difficoltà finanziarie. Un esperto può spiegarle quali sono i provvedimenti più efficaci in tal senso.  

Consiglio: non sa cosa scegliere tra rendita o capitale? Combini i vantaggi di entrambe le opzioni. Con la rendita copre le uscite fisse mentre il capitale le servirà per progetti più ambiziosi come un lungo viaggio o la ristrutturazione della propria abitazione. 

Importante: chi vuole riscuotere gli averi in parte o per intero come capitale deve farne domanda a tempo debito e in forma autonoma alla propria cassa pensioni. Il termine di preavviso per la riscossione in capitale può variare, a seconda della cassa, fino a tre anni. Per il versamento della rendita invece non è necessario fare domanda o espletare alcuna pratica. 

Vuole evitare di commettere errori? Ordini la scheda informativa gratuita. Oppure fissi un appuntamento con un esperto presso la succursale VZ a lei più vicina.