Competenze

Il sistema AVS è molto complesso. Chi vuole prepararsi correttamente al pensionamento deve organizzarsi per bene e a tempo debito.

Chi si prepara al meglio e per tempo al pensionamento migliora il proprio reddito una volta in pensione e risparmia anche parecchie imposte.

Regole complesse, riforme e la minaccia di un aumento delle imposte: difficilmente si riesce a calcolare l’impatto fiscale per gli anni successivi al pensionamento. 

Nel pianificare il pensionamento è possibile definire in autonomia diverse condizioni. Regole complesse però complicano il processo. Scopra cosa è legittimato a scegliere con sufficiente anticipo. 

Oggi la somma delle rendite erogate da AVS e cassa pensioni è notevolmente inferiore rispetto al passato. Più sostanzioso è il reddito, maggiormente la rendita fatica a coprire l'ultimo salario.

Smettere di lavorare prima dei 65 anni comporta dei costi. Quanto prima lo si pianifica, più sono alte le probabilità di raggiungere questo obiettivo.

Una coppia sposata deve decidere a ragion veduta. La soluzione più redditizia per ciascun coniuge dipende da più fattori.

Chi vuole prepararsi seriamente alla propria vecchiaia deve poter far riferimento a un piano finanziario serio. 

Molti preferiscono ridurre gradualmente il grado occupazionale piuttosto che andare di colpo in pensione.

Nel gettare le basi per il pensionamento, è essenziale la pianificazione di un budget per stabilire se le entrate basteranno una volta in pensione.

I futuri pensionati devono decidere se prelevare gli averi di cassa pensioni come rendita o, almeno in parte, come capitale. Con la giusta combinazione, si possono unire i vantaggi delle due varianti.

Chi vuole percepire gli averi di cassa pensioni come capitale deve inoltrare la domanda a tempo debito, rispettando il rispettivo termine di preavviso. 

È possibile anticipare il prelievo della rendita AVS. Tuttavia, essa viene poi ridotta vita natural durante del 6,8 percento per ciascun anno di anticipo.

Alcuni datori di lavoro arginano le conseguenze finanziarie di un pensionamento anticipato involontario versando un’indennità di uscita.

Molti pensionati affidano le loro sostanze a un gestore patrimoniale professionista per garantirsi un reddito in pensione.  

Al momento, l’AVS è soggetta a diversi cambiamenti. Questo genera anche della confusione tra tanti assicurati. Chi vuole prepararsi adeguatamente al proprio pensionamento, dovrebbe conoscere i fatti.

Aumenta la rendita AVS e l’importo massimo 3a. Molti però devono lavorare più a lungo o accettare rendite di cassa pensioni più contenute.

Chi versa contributi volontari nel secondo e terzo pilastro risparmia sulle imposte e avrà più denaro una volta in pensione. Vale però la pena verificare attentamente quale sia il deposito previdenziale più adatto. 

Tanti non riescono a fare una stima di quanto denaro serve in pensione. Gran parte del patrimonio è vincolata alla casa o in cassa pensioni. 

Dopo la bocciatura della riforma, è ancora più importante pianificare il pensionamento e scegliere a ragion veduta tra rendita e capitale.